Cara Lucia scriverti è un problema Ho centomila parole ma non me ne viene nessuna Io so guardarti negli occhi senza dire niente Tu sai capire le cose così velocemente
Cara Lucia quanto tempo è passato Siamo rimasti indietro e il resto se n’è andato Con tutte le grandi cose che dovevamo fare Che abbiamo messo in tasca e forse dimenticato
Cara Lucia che cosa ci vuoi fare Siamo cani di strada nuvole in mezzo al mare Luci da lontano spine nella mano Treni che una notte non si incontreranno più
Cara Lucia va bene e non mi serve niente Io vivo giorno per giorno nascosto tra la gente O come una vedetta in cima alla collina E vado a letto tardi che è quasi già mattina
Cara Lucia vedessi la gente che ho incontrato Quanta ne ho dentro il cuore e quanta ne ho già dimenticato Quante parole al vento quanta malinconia Quante volte ho preso tutto e sono andato via
E sapessi quante volte mi sono messo a pensare Che poi le lacrime non contano, sono solo acqua di mare Che domani è un altro giorno e cambia la fortuna E magari forse forse ce ne andrà bene qualcuna
E invece mi ritrovo a correre per la strada O chiuso in una stanza senza più una via d’uscita A contare tutti i giorni sulla punta delle dita A chiudere almeno gli occhi E a sognarmi un’altra vita