Sarà che adesso frughiamo spesso dentro al passato Come si fruga dentro un soffitto abbandonato E un'emozione nascosta dentro una fotografia Prende i contorni della tenerezza e della nostalgia Così a volte si plana sul tempo Che ha il sapore di miele e di vento
Sarà che adesso dietro lo specchio di una vita normale Recita un tarlo che scava dentro e che ci fa star male Ci si difende con gli occhi duri e la filosofia Ma sotto sotto spinge più forte la malinconia Così a volte si cede a qualcuno Che ci porta a volare lontano
Ed è un mistero che ci conquista Una domanda una risposta Un punto di certezza Ti senti fuori da un temporale Intorno è tutto più speciale Almeno per un po' è così
Sarà che adesso a pensarci bene stiamo un po' più attenti A non lasciare posti vuoti ad essere presenti A non gettare niente a prenderci qualcosa in più Perché più cose abbiamo e meno ci sentiamo giù Ma tutto quello che vedo e che sento Forse è solo l'inganno del tempo
E penso a questo carnevale Che lascia sempre tutto uguale Mentre cambiamo noi Lascia sempre tutto quanto come prima La notte il giorno la mattina E un'altra ruga in faccia Ti lascia sempre più lontano In qualche posto fuori mano Dove è raro che ci passi mai Qualcuno