Ho girato in lungo e in largo in compagnia del mio violino e il vento dei viaggiatori mi è rimasto sempre amico. Conosco tutti i ponti i marciapiedi e le stazioni e in ogni posto e in ogni luogo ho lasciato una canzone.
Mi esibisco per i passanti per i poveri e i signori perché non esiste uomo senza musica nel cuore e suono per le ragazze per le serie e le sfrontate perché non esiste donna che dica no a una serenata.
E giro col mio violino per le piazze e per le strade la gente intorno balla e trova il tempo per sognare.
Ogni sera conto i soldi sparsi in fondo al mio cappello mi addormento sotto un soffitto ricoperto dalle stelle. Trovo sempre un pasto caldo nei mercati e nelle fiere perché dove c'è un violino tutti quanti sono allegri . Ho incontrato mille donne e ogni donna l'ho incantata con la storia del vagabondo e la saggezza della strada i bambini mi fanno festa e stanno in fila per sentire perché sanno che il musicista è un vecchio amico da seguire.
E giro col mio violino...
Da molti anni non mi chiedo più quale posto è la mia casa ho scoperto che la mia casa è insiemea un dovunque vada cammino senza legami ho solo il vento che mi insegue e il tempo non mi riguarda perché il tempo mi appartiene.