rito: QUALCOSA E' RIMASTO - dai giorni in cui ho cercato i giorni in cui ho viaggiato coi miei piedi al selciato QUALCOSA E' RIMASTO - per le strade che ho calpestato i posti in cui sono stato ma sono tornato e uomo QUALCOSA E' RIMASTO - negli occhi di chi ho incontrato i marci che hanno lottato le donne che mi hanno amato e QUALCOSA E' RIMASTO - anche se tutto sembrava andato lo sto ancora vivendo sto ancora sprecando fiato
verso uno: da quando ho preso carta e penna è come se il mondo è cambiato si è accesa una stella si ma Mondo non è cambiato ho ancora fiato nel petto, e un microfono stretto in mano mentre grido a questo brutto pianeta come mi chiamo uomo è sempre, io e i miei frà in giro per Milano, Città del Fumo e l'hip-hop è tutto quello che abbiamo, ma ora niente coltello abbiamo un gighello in mano, non sarà molto, ma almeno ora l'inferno è lontano da dove cresce il grano, ho una terra da coltivare cresco nuove speranze, e ho una guerra da fermare pronto per volare con due tocchi o poco più mi mancano i giorni da marmocchi ora non gioco più, mi gioco tutto a fare battaglie ogni sera, metto ancora il mio paio di Karl Kani quando fa bufera giorni matti uomo è la solita atmosfera ma domani sarà il giorno in cui il mio sogno si avvera perchè
rito: QUALCOSA E' RIMASTO - dai giorni in cui ho cercato i giorni in cui ho viaggiato coi miei piedi al selciato QUALCOSA E' RIMASTO - per le strade che ho calpestato i posti in cui sono stato ma sono tornato e uomo QUALCOSA E' RIMASTO - negli occhi di chi ho incontrato i marci che hanno lottato le donne che mi hanno amato e QUALCOSA E' RIMASTO - anche se tutto sembrava andato lo sto ancora vivendo sto ancora sprecando fiato
ponte: e non mi importa quanto il mondo fa male, non conta perchè posso sempre andare fuori di qua, e ora ogni marcio vuole cambiare, lo vedo quando vedo i frà fumare, a loro non importa quanto il mondo fa male, non conta perchè ho un Altro Mondo dove andare, finchè avrò ancora un'altra strofa da cantare, allora saremo in alto e ogni marcio vedrà che QUALCOSA RIMANE
verso tre: questa è la mia infanzia, la mia speranza, i miei giorni persi in fattanza, tutti i marci che mi ha portato via un'ambulanza, tutte le pagine in una stanza, a scrivere al freddo, mia madre che mi stringe al petto in un mondo maledetto, le belle storie e quelle degli orrori, le mie glorie e i miei rancori, gioie e dolori, le troie e i veri amori uomo è troppo per lasciare tutto alle spalle, e non pensare che in una vita di lotta qualcosa rimane per forza, un viso, anche solo un sorriso, per dire che ne valeva la pena quando ti avranno ucciso, una ragazza con cui rollare le mie canne finchè tutti e due abbiamo la testa in panne ero tra fuoco e fiamme, ero un b-boy sulla lava e lei mi baciava mentre intorno a noi il mondo bruciava, avresti dovuto vederci, cotti persi...ah, mentre fumava lei leggeva i miei versi, e mi diceva che
rito: QUALCOSA E' RIMASTO - dai giorni in cui ho cercato i giorni in cui ho viaggiato coi miei piedi al selciato QUALCOSA E' RIMASTO - per le strade che ho calpestato i posti in cui sono stato ma sono tornato e uomo QUALCOSA E' RIMASTO - negli occhi di chi ho incontrato i marci che hanno lottato le donne che mi hanno amato e QUALCOSA E' RIMASTO - anche se tutto sembrava andato lo sto ancora vivendo sto ancora sprecando fiato