Come mai mi chiedo come mai Mi accorgo della tua importanza quando te ne vai E prima dove ero prima che cosa facevo Non mi accorgevo nemmeno di quanto fosse vicino Quel sentimento ovunque io vada lo porto dentro A volte ci penso che cosa lasci quando te ne vai Alle persone che hai incontrato e che non rivedrai Non ha senso tutto questo proprio non ha senso e ciò che posso fare è Accorgermi di quanto è immenso Tutto ciò che accade intorno a noi e ci circonda Tutto quello che ci colpisce e che non ci affonda Guardo fuori guardo lontano da sponda a sponda Qualcuno di quelli che se ne è andato non si scorda Qualcuno poi ritorna a volte per un saluto E tutto sembra come una volta per un minuto Ritornello: resta un vuoto ogni volta che tu te ne vai Mi chiedo dove sei dove mai sarai Se a noi ci pensi mai se dove stai stai bene Se tutto quanto fila liscio senza troppe pene (x2) Non ci sei dove sei non ti trovo Se tu te ne vai rimarrò di nuovo solo Non mi spaventa non mi fa più paura La prendo come se fosse la prossima avventura Sfondo le mura di una prigione immaginaria Che intorno non si vede ma ti fa mancare l’aria La speranza come unica vittoria Senza un po’ di tagli e di ferite niente gloria Riposa nella mia memoria Ogni parola straordinaria È sempre qui è parte della mia storia Ora mi fermo guardo il cielo e penso Do un saluto a tutti quelli che mi sono perso Ciao ragazzi ci vediamo presto o tardi Hai più sinceri hai più cari hai più bastardi Questa è per tutti voi Che non siete tra noi Per tutti quelli lontano che da qui in poi Vuoi o non vuoi forse non rivedrai Mi accorgo della tua importanza quando te ne vai Ritornello: come mai mi chiedo come mai Resta il vuoto ogni volta che tu te ne vai come mai Mi chiedo come mai Resta il vuoto ogni volta che tu te ne vai Resta il vuoto ogni volta che tu te ne vai Mi chiedo dove sei dove mai sarai Se a noi ci pensi mai se dove stai stai bene Se tutto quanto fila liscio senza troppe pene. (x2)
Compositor: Francesco Tarducci ECAD: Obra #1559746