Qui seduto sul letto ripenso a noi a quei giorni che il vento ha portato via quante sere passate allo stesso bar con gli amici che adesso non vedo più il suo sguardo era luce negli occhi miei la sua voce era un suono dolcissimo quante volte ho pensato di dirglielo quante volte ho creduto di farcela. Ore in macchina a parlare sotto casa sua si rideva si scherzava e non capiva che non capiva che l'amavo e ogni volta che soffriva io soffrivo quante notti ho pianto senza dire niente perché perché perché perché. Non capiva che l'amavo e ogni volta che non c'era io morivo quante notti ho pianto senza fare niente e mi nascondevo all'ombra di un sorriso non capiva che l'amavo. Il ricordo è una lama nell'anima un dolore che brucia senza pietà Il suo nome vivrà nell'eternità come un segno profondo e indelebile ore e ore a soffocare tutto dentro me mi parlava mi guardava e non capiva che. Non capiva che l'amavo e ogni volta che soffriva io soffrivo quante notti ho pianto senza dire niente, fare niente perché perché perché non capiva che l'amavo e ogni volta che non c'era io impazzivo quante volte ho fatto finta inutilmente e mi nascondevo all'ombra di un sorriso non capiva che l'amavo. ..non capiva che... l'amavo. Non capiva che l'amavo e ogni volta che non c'era io impazzivo quante volte ho fatto finta inutilmente non capiva che l'amavo non capiva che l'amavo non capiva che l'amavo...