Perso tra le valli dove si snoda lento il Po Gli argini e le sponde sono le montagne che non ho Lungo l'orizzonte che sembra non finire mai Dove si confonde l'acqua coi pioppi e con il mais Quando l'aria cuoce che respirarla non si può Quando il verde è denso dentro la notte proverò Vengono splendide, ridono complici, parlano tutte d'amore, di uomini Suoni nel piazzale, odori frizzanti e compagnie Come una risposta, un'esplosione di allegria C'è una grande festa dove qualcuno balla già Vino finchè basta poi chi non balla canterà Dietro ai panni stesi che un po' di vento gonfierà Anche chi non canta in qualche modo ci sarà Vengono splendide, ridono complici, parlano tutte d'amore, di uomini Quando arriverò la troverò Sarà bella più che mai come il fiume, come un cielo dai rosai Lei mi aspetterà, mi guarderà, questa notte ci sarò Tra le barche lungo l'argine del Po l'amerò Bianca un'altra luna brilla tra campi e marinai Porterà fortuna sopra i covoni e nei granai Nella notte amica quando la festa finirà Una voce antica questa canzone canterà Lungo il Delta Grande dove si acquieta il grande Po Gli argini e le sponde sono le montagne che non ho Vengono splendide, ridono complici, parlano tutte d'amore, di uomini Quando arriverò la troverò Sarà bella più che mai come il fiume, come un cielo dai rosai Lei mi aspetterà, mi guarderà, questa notte ci sarò Tra le barche lungo l'argine del Po io l'amerò.