Succede che è trent’anni o forse più che sono quello dei pooh anche all’anagrafe E se per sbaglio sto per conto mio per chi mi incontra risulto un caso anomalo Dove sono gli altri tre? Com’è che stai qui da solo? E’ la domanda puntuale che mi sento rivolgere Gli altri tre quegli altri tre,... che incubo!
Succede che mi scappa la pipi e ai bagni dell’autogrill c’è sempre traffico E quello che mi sta vicino guarda e con la zip a metà mi sento chiedere Dove sono gli altri tre? Com’è che stai qui da solo? E mi sento costernato e poi mi passa lo stimolo Gli altri tre quegli altri tre,... che incubo!
Ma chi l'ha detto che un complesso sta sempre appiccicato insieme qualche volta capita che ognuno sta per conto suo Tutti in quattro se si tratta di cantare e suonare sempre in quattro se si tratta di incassare, ma ci son cose pratiche che ognuno fa per conto suo da se
Succede che una bionda tutta tette non so come, ma bussa alla mia camera che mi si spalma addosso con passione e all' improvviso si guarda intorno isterica Dove sono gli altri tre? Com'e' che stai qui da solo? E mi cala la pressione e buonanotte libidine Gli altri tre quegli altri tre,... che incubo!
Ma chi l'ha detto che un complesso sta sempre appiccicato insieme qualche volta capita che ognuno sta per conto suo Per esempio giù dal palco c'è chi ha fatto dei figli senza chiedere aiuto agli altri tre perchè ci son cose intime che ognuno fa per conto suo
...e invece no, e invece no, questo nostro è un caso disperato che se prima di dormire prendo un caffè stanno svegli pure gli altri tre Sempre così, sempre così, sempre tutti e quattro dappertutto che anche il prete fra cent'anni al mio funerale mi domanderà degli altri tre,... quegli altri tre...