Sono nato, pensate un po' in un giorno che era proprio d'inverno per un errore del destino una distrazione del Padre Eterno
Ma la vita che ci crediate o no mi ha assegnato un ruolo importante quello di girare il mondo per far ridere la gente.
E infatti, fin da bambino l'unica cosa che mi riusciva di fare era con mio grande orgoglio il mestiere di Giullare
Io volevo incontrare tutta quella gente arida in fondo al cuore perché le mie tasche erano piene di buon umore da regalare.
E fu all’età di sedici anni che presi il mio primo treno diretto per non so dove ma sicuramente andava lontano Diventai così l'ospite fisso di vicoli, marciapiedi, strade e piazze stipendiato dagli applausi della gente e dai sorrisi delle ragazze.
Nella vita non ho mai saputo cosa fossero la noia o la tristezza perché l'ho vissuta sempre con gioia in tutta la sua bellezza adesso però ho deciso che è arrivato il momento di riposarmi perché le mie gambe cominciano a sentire il peso degli anni.
Voglio dirvi che sono felice perché son venuto a sapere che c'è in giro un gruppo di persone che sta continuando il mio mestiere sanno far ridere e far pensare che il qualunquismo son la rovina son veramente bravi e si chiamano I Ratti della Sabina.