Dolce ragazza dai lunghi capelli lo sai che ti penso ancora e passerà questo gelido inverno passerà pure questa notte scura
Ritorneranno le rondini in cielo e fioriranno nei campi le margherite andranno via i carri armati da queste strade di sassi e andranno via dalle nostre vite
E forse un giorno ti riabbraccerò sconfiggeremo questa guerra infame che ci ha divisi che poi non è la guerra che mi fa paura ma è di non rivedere più i tuoi sorrisi
Dolce ragazza che ora sei distante ti sogno amica e mia sposa anche se sognare adesso costa un po’ fatica ma la speranza lo sai mai riposa
E forse è proprio questa che ci aiuta a campare e a sopravvivere allo schifo della prigionia la speranza che sa volare più in alto di ogni barricata e del rumore dell'artiglieria A volte riesco ad immaginare e mi sembra vero il profumo dei campi di grano in cui mio padre mi portava quando ero bambino e questo assurdo conflitto era cosi lontano
Dolce ragazza questi miei pensieri li affido al vento insieme alle parole che tu possa ascoltarle nel canto degli uccelli in un mattino illuminato dal sole
E se domani davvero ci rincontreremo magari questo mondo sembrerà migliore inventeremo nuove parole daremo ad ogni petalo un nuovo colore
che forse pure la guerra infondo è un'esperienza ma pensa a quanti non la racconteranno mai e se dovessi essere anche io tra quelli spero soltanto che non mi dimenticherai
Dormi bimbo questa notte perché il buio non fa più paura la guerra è finita, la guerra è lontana e la gente passeggia giù in strada sicura
Ora è il tempo di ricominciare quanto sangue per una bandiera ma la guerra è finita, la guerra è lontana è tornata la calma dopo la bufera
Dormi bimbo questa notte perchè il buio non fa più paura la guerra è finita, la guerra è lontana e la gente passeggia giù in strada sicura
Ora è il tempo di ricominciare quanto sangue per una bandiera ma la guerra è finita, la guerra è lontana è tornata la calma dopo la bufera