Ma quante storie ho già vissuto nella vita e quante programmate chi lo sa sognando ad occhi aperti storie di fiumi di grandi praterie senza confini storie di deserti e quante volte ho visto dalla prua di una barca tra spruzzi e vento. l'immensità del mare spandersi dentro e come una carezza calda illuminarmi il cuore. E poi la neve bianca gli alberi gli abeti l'abbraccio del silenzio colmarmi tutti i sensi sentirsi solo e vivo tra le montagne grandi e i grandi spazi immensi E poi tornare qui riprendere la vita dei giorni uguale ai giorni discutere con te tagliarmi con il ghiaccio dei quotidiani inverni no non lo posso accettare Non è la vita che avrei voluto mai desiderato vivere non è quel sogno che sognavamo insieme fa piangere eppure io non credo questa sia l'unica via per noi
Se stiamo insieme ci sarà un perché e vorrei riscoprirlo stasera Se stiamo insieme qualche cosa c'è che ci unisce ancora stasera Mi manchi sai mi manchi sai
E poi tornare qui riprendere la vita che sembra senza vita discutere con te e consumar così i pochi istanti eterni no non lo posso accettare che vita è restare qui a logorarmi in discussioni sterili giocar con te a farsi male il giorno di notte poi rinchiudersi eppure io non credo questa sia l'unica via per noi.
Se stiamo insieme ci sarà un perché e vorrei riscoprirlo stasera Se stiamo insieme qualche cosa c'è che ci unisce ancora stasera Mi manchi sai mi manchi sai...
Enviado por Veralice
Compositores: Mogol Giulio Rapetti (Mogol), Riccardo Vincent Cocciante (Cocciante Richard) ECAD: Obra #35881 Fonograma #12799603