Halima ha 16 anni Halima guarda il mare e ha gli occhi stanchi e vive i giorni come foglie che ha portato il vento dentro il rosso del deserto sotto un cielo grigio immenso coi capelli crespi e sguardo assente come una vita che non conta niente
La guerra le ha portato via le gambe, il cuore e l?allegria nessuna malattia, la guerra è solo una follia
Le mani verso il cielo, più su degli aeroplani c?è un posto dove se ne vanno via tutti gli esseri umani non conta a chi hai creduto, non conta chi sei stato c?è un posto dove forse conta solo quanto hai amato
Le mani verso il mare, più in alto delle onde e un po? più in la soltanto il fuoco i missili e le bombe Halima ha 16 anni e non ha il cellulare è nata dove l?uomo ha ancora questa sete criminale
Halima ha le catene Halima non ha mai voluto bene non sa nemmeno cosa sia un abbraccio o una protesta Tra la sabbia e la tempesta si raccoglie quel che resta mentre arriva un?altra notte scura è un solo un?altra notte di paura
La guerra le ha portato via La vita, il sogno e l?allegria Nessuno vincerà, mai, la guerra è solo una follia
Le mani verso il cielo, più su degli aeroplani c?è un posto dove se ne vanno via tutti gli esseri umani non conta a chi hai creduto, non conta chi sei stato c?è un posto dove forse conta solo quanto hai amato
Le mani verso il mare, più in alto delle onde e un po? più in la soltanto il fuoco i missili e le bombe Halima ha 16 anni e non ha il cellulare è nata dove l?uomo ha ancora questa maledetta sete criminale