Addio per sempre, amico mio, ne abbiam passate di stagioni al sole, da far invidia a chi so io, ne abbiam cantate di illusioni fino a sembrare due coglioni.
Addio, che bello aver vent'anni, essere al centro della primavera, volare a vela in mezzo ai sogni, partire senza mai ritorno e avere una ragazza al giorno.
Le stagioni nel sole finiscono, lo sai proprio quando ti accorgi di amarle più che mai.
Addio papà, ti voglio bene, è tanto che te lo volevo dire: non siamo stati granché insieme; ma ho visto il mondo coi tuoi occhi e l'ho chiamato col tuo nome;
addio papà, vado in un sogno, ma il vero sogno è stato aver vissuto bruciando tutte le stazioni, e alla stazione del saluto
avere ancora più canzoni.
Le stagioni nel sole finiscono, lo sai proprio quando ti accorgi di amarle più che mai.
Addio bambina, addio bambina, non sapevamo neanche far l'amore, tirando notte a far mattina: noi cercavamo stelle in mare e tu continuale a cercare;
addio ragazza, amore mio, ricorda sempre di sorridere, io prendo un treno che mi paga Dio: scusa se non ti aspetterò si prende il treno che si può:
le stagioni nel sole finiscono, lo sai, proprio quanto ti accorgi di amarle più che mai, ma tu vivile sempre, e vivile per me, le stagioni nel sole continuano con te.
Addio mio piccolo futuro, piccolo raggio in questa notte scura, dal giorno che ti ho preso in braccio: non devi avere mai paura io sarò sempre nel tuo viaggio.
Le stagioni nel sole finiscono lo sai proprio quando ti accorgi di amarle più che mai, ma tu vivile sempre, e vivile per me: le stagioni nel sole continuano con te