Un giorno andavo in fretta dietro un metrò correndo inutilmente vagavo con la mente. Inciampo sui binari poi rotolo giù torna qui da me mi manchi tu... e intanto chiudo il mondo si, sogno di te mi volto lentamente è un'immagine che mi sorprende... due lucciole giganti all'improvviso nel cielo blu sembrano però i grandi fari del metrò... fermati un attimo ti avvicini ora siamo a due passi dal limite resto qui immobile mentre lasci un impronta di te ormai verso l'incognito lenti fari si perdono dietro a quell'angolo sento già un brivido penso che non ritornerai più. Le lucciole ora non le vedo più e penso che sono ricordi di un passato che è appena stato cancellato non lascia il tempo di saltare su l'ultimo metrò che si perde laggiù fermati un attimo ti avvicini ora siamo a due passi del limite resto qui immobile mentre lasci un impronta di te ormai verso l'incognito lenti fari si perdono dietro a quell'angolo sento già un brivido penso che non ritornerai più ma fermati un attimo (fermati un attimo) più vicini ora stiamo sfiorando già il limite un colpo di.... Nesci u suli ma stidda si tu!