[Il Guercio] Ci sono muri che sentono e vedono Ci sono spine nel mio microfono so bene che sono Soltanto un numero, tatuato sotto la pelle Con un codice a barre, come sbarre d'acciaio, non credo alle palle Hanno messo gas in nome del progresso, nel mio ossigeno Controllo, parlo a telefono, camuffo il mio lessico Più che un braccio di un tossico La mia testa stretta da un laccio Catene d'ingranagio con uomini autonomi, da noia all'ingranaggio Colletti bianchi al potere, tra bocchini sotto scrivanie Tracciano strategie per nuove lobotomie Squali, vogliono vegetali squavi In fila come militari, perciò mandano i loro emissari A scuola i miei professori, in strada pubblici ufficiali Messaggi subliminali, nel televisore predicatori Vendono la fede a rate Comprare Ubidire ma non sapranno mai le mie cordinate Non hanno capito che lascia schemipido subito E che una moneta croce cade 100 volte di seguito Valgo più di 4 cifre non credi? Cronache di regime cose che non vedi Uh, cose che non vedi, cospirazioni Per il 2000, uh uh, Sacre Scuole