La coincidenza è logica, di trovarti qua lo sapevo già in anticipo Avevo un numero e l'ho perso, poi ho lasciato la tua fotografia su ogni tavolo fino a che per caso un giorno ho letto un ritaglio che ti riguardava In poche parole eccomi a sorprenderti, torno in qualità di vecchio scheletro intrappolato nella trincea, dissotterrato da una marea ho superato ogni ostacolo e sono finalmente riemerso fuori nell'ossigeno E' un racconto inedito da vivere prima di stenderlo come cemento sopra le righe dritte sulle pagine da capo a margine sarebbe inchiostro che non si imprime più si è seccato ormai molti anni fa al primo capitolo Un viaggio fermo in biglietteria fissato per scappare via dalle barriere che si alzano non servirebbe a niente adesso se non fosse valido E' un racconto inedito da leggerci negli occhi aprendoli e non delimiterei un confine prima di ripetere certe abitudini togliamo ai gambi tutte le spine E' una delirante poesia in febbre leggera che ti regalo… Devo mettermi a pensare quale piano alternativamente avrei ma è impossibile fermare un' asteroide quando è in transito Cambi sempre titolo per non decidere, il sole intanto fatica a uscire resta dietro la riunione delle nuove raccolte in alto sul campanile Cambi sempre titolo per non decidere, non metti il punto per non finire mentre avanzi a piedi scalzi nel disordine, io ti avviluppo con le mie spire
Compositor: Samuele Bersani ECAD: Obra #17022300 Fonograma #32159767