Il fetido cortile ricomincia a miagolare L’umore quello tipico del sabato invernale La radio mi pugnala con il festival dei fiori Un’angelo al citofono mi dice vieni fuori
Giù in strada per fortuna sono ancora tutti vivi L’oroscopo pronostica sviluppi decisivi Guidiamo allegramente è quasi l’ora delle streghe C’è un’aria formidabile le stelle sono accese
E sembra un sabato qualunque un sabato italiano Il peggio sembra essere passato La notte è un dirigibile che ci porta via lontano
Così ci avventuriamo nella Roma felliniana Equilibristi in bilico sul fine settimana E sulle immagini di sempre nei discorsi e nei pensieri Dilaga anacronistica la musica di ieri
Malinconia latente nei momenti più felici Abissi imperscrutabili le donne degli amici E questa storia imprevedibile d’amore e dinamite Mi rende tollerabile perfino la gastrite
E in questo sabato qualunque un sabato italiano Il peggio sembra essere passato La notte è un dirigibile che ci porta via lontano