Tu dove vai, quando ti prende il blues, e non fai che stranirti di più... e dici okay, se è tutto lì, riprendo i sogni miei... ti prende mai che non sai più chi sei?
La vita è un treno che non ferma qui (no, non ferma qui) saliva, inchiostro e cartoline kitsch... guardi la pioggia cadere, ti gratti il sedere, daccordo, va beh, colpa mia... resti nel dubbio, tuttavia... può sempre darsi che il destino sappia due trucchi più di te... puoi cambiar pelle, o lasciar tutto com'è... o darti via per poco e chiederti il perchè...
Vacci piano col blues... se si appiccica al tuo cuore non si stacca più. Vacci piano col blues... nelle trappole di ieri, come le chiami tu.
Tu come fai, quando ti prende il blues, e non sai cosa conta di più... e dici okay, ti scriverò dei mille volti miei... ti svegli mai che non sai più chi sei? Può sempre darsi che il destino valga due punti più di te... s'è fatto tardi un bar aperto non c'è... puoi darti pure fuoco se dai retta a me!
Vacci piano col blues... cacciarsi dentro a un giro e non uscirne più. Vacci piano col blues... per le strade del tuo cuore, come le chiami tu.