Sto di fronte al mare…sono immobile sto di fronte al mare…sono immobile Sto di fronte al mare, sopra il ciglio dell’abisso È ora di volare, di lasciare questo posto, Ma ora ho paura, troppa paura… non riesco a fare il passo, e se cado giù…? se crollo giù…? Ma restare qui non posso, Anche un gabbiano al suo primo volo, trema quando affronta il cielo, Ora c’è vento, ecco il momento di fare la pazzia… Adesso chiudo gli occhi e via…
Ah… volo…! è incredibile come rimango sospeso nel cielo, Si, io volo… com’è bello riuscire a spiegare le ali da solo E mi muovo in area ed è bellissimo, E come sono bravo e leggerissimo Che se voglio vado più su, mi basta il vento, mi basta il vento.
Volo sopra il mare,da qua su che meraviglia È un pianeta ovale ed ogni uomo si assomiglia Non c’è un colore, non c’è dolore, sembra il vivere ideale Tutto è così, bello così, giusto così… Ma forse solo visto da qui…
Ma…io volo… è diverso vedere le cose dall’alto del cielo, Qui respiro l’area ed è bellissimo E come sono bravo e leggerissimo che se voglio vado più su, mi basta il vento, seguire il vento.