Se vuoi toccare sulla fronte il tempo che passa volando in un marzo di polvere e di fuoco e come il nonno di oggi sia stato il ragazzo di ieri, se vuoi ascoltare non solo, per gioco il passo di mille pensieri chiedi chi erano i Beatles
Se vuoi sentire sul braccio il giorno che corre lontano e come una corda di canapa è stata tirata, o come la nebbia è inchiodata alla mano fra giorni sempre più brevi se vuoi toccare col dito il cuore delle ultime nevi chiedi chi erano i Beatles
Chiedilo a una ragazza di quindici anni di età chiedi chi erano i Beatles e lei ti risponderà la ragazza bellina col suo naso garbato, gli occhiali e con la vocina chi erano mai questi Beatles lei ti risponderà!
I Beatles non li conosco e neanche il mondo conosco Sì sì conosco Hiroshima, ma del resto ne so molto poco. Ha detto mio padre: "L'Europa bruciava nel fuoco." Dobbiamo ancora imparare, siamo nati ieri, siamo nati ieri.
Dopo le ferie d'agosto, non mi ricordo più il mare. Non ricordo la musica, fatico a spiegarmi le cose. Per restare tranquilla, scatto a mia nonna le ultime pose chi erano mai questi Beatles
Voi che li avete girati nei dischi e gridati voi che li avete aspettati ascoltati bruciati e poi scordati voi dovete insegnarci con tutte le cose non solo a parole chi erano mai questi Beatles chi erano mai questi Beatles
La pioggia cade presto asciugata dal sole. Un fiume scorre su un divano di pelle. Ma chi erano mai questi Beatles Le auto hanno brusche fermate e le radio private mettono in onda la nebbia e le vecchie paure. Chi erano mai questi Beatles
Di notte, sogno città che non hanno mai fine. Sento tante voci cantare e laggiù gente risponde. Nuoto fra le onde di sole, cammino nel cielo del mare. Chi erano mai questi Beatles Chi erano mai questi Beatles