Io non so perché gioco a immaginare sempre storie fantastiche quadri di paesaggi sotto forma di favole dove cantano i burattinai canzoni che non ho sentito mai ma che io già so
Io dipingo sulle mie tele alberi dai rami che si allungano sopra i fiumi piatti che riflettono le immagini di ciò che è attorno a noi le false verità le foglie che piangono e poi morendo cadono
Disegnerò con le nuvole le immagini dei sogni miei e proietterò la mia mente su distanze infinite e impavida io canterò nuove melodie per dare forma e credo a chi son io cospargerò di note e fantasia quell’angolo puro che ancora è dentro me
Io non so perché credo ai sogni e ai giochi che mi innalzano là dove posso poi così sorprendermi sdraiata su un tappeto a testa in giù dove penserò a scale che affronterò se vuoi con te
Disegnerò con le nuvole le immagini dei sogni miei e proietterò la mia mente su distanze infinite e impavida io canterò nuove melodie per dare forma e credo a chi son io cospargerò di note e fantasia quell’angolo puro che ancora è dentro me