Siamo noi, siamo in tanti ci nascondiamo di notte per paura degli automobilisti degli attipisti, siamo i gatti neri, siamo pessimisti, siamo i cattivi pensieri. E non abbiamo da mangiare com'è profondo il mare! com'è profondo il mare! Babbo che eri un gran cacciatore di quaglie e di faggiani caccia via queste mosche che non mi fanno dormire e mi fanno arrabbiare Com'è profondo il mare! Com'è profondo il mare! E' inutile non c'è più lavoro, non c'è più decoro Dio, chi per lui sta cercando di dividerci, di farci del male, di farci annegare Com'è profondo il mare! Con la forza di un ricatto un uomo diventò qualcuno, resuscitò anche i morti spalancò prigioni, passò treni, correnti di vagoni Rialzò per un attimo il ruolo difficile da mantenere poi lo lasciò cadere e piangere ed urlare, sommerso in mare Com'è profondo il mare! Da solo un urlo diventò un tamburo, il povero come un lampo nel cielo sicuro cominciò una guerra per conquistare uno spazio di terra, nel suo cuore voleva coltivare. Com'è profondo il mare! Ma la terra gli fu portata via compresa quella che aveva addosso, lo scaraventarono in un palazzo in un fosso, non ricordo bene poi una storia di catene bastonate e chirurgia sperimentale. Com'è profondo il mare! Com'è profondo il mare! Intanto un mistico forse un'aviatore, inventò la commozione che mise d'accordo tutti, i belli con i brutti, qualche danni per i brutti che si videro consegnare un pezzo di specchio così da potersi guardare. Com'è profondo il mare! Com'è profondo il mare! Frattanto i pesci che poi li scegliamo tutti, assistettero curiosi al dramma collettivo di questo mondo che a loro indubbiamente può sembrare cattivo e cominciavano a pensare... Com'è profondo il mare! Com'è profondo il mare!