Aspetto il giorno in cui sceglierai di spiccare finalmente il volo, e ti fracasserai il cranio contro il terso soffitto blu. Perchè questa stanza per te sarà sempre enorme. Ma sei solo, nella cella accanto a me. E mentre continuo a vomitare sangue rido vedendo il tuo sorriso idiota che chiede ancora regole. Che chiede ancora regole.