Vittorio de Scalzi

Quelle Navi

Vittorio de Scalzi


Guardo Genova che dorme
Davanti al mare e tu
Con una mano sulla fronte
Insegui quella linea blu
Dove fra poco un po' di luce arriverà

Guardo Genova che nasce
Fra i monti e il mare e tu
Trattieni forte il respiro
Come non facevi più
Per l'emozione di un domani che colora la città

Noi domani, domani riporteremo quelle navi qua
Noi ti canteremo questa novità
Vedrai
Che tornerà il mattino
Tornerà anche a Genova

E in tanto Genova si accende
E ti assomiglia un po'
Con quell'azzurro dentro agli occhi chi potrebbe dirti no
E allora prendi le mie mani e stringile se vuoi

Lo senti questo vento
Lo conoscevi già
Lui scende giù dai monti e incontra il mare là
Dove i tuoi sogni e i miei ricordi incontrano l'eternità

E sento Genova che canta
Pezzi di nostalgia
E intanto allargo nuove rotte cambiano la melodia
E la tempesta qui nel porto adesso si calmerà

Noi domani, domani riporteremo quelle navi qua
Noi ti canteremo questa novità
Vedrai
Che tornerà il mattino

Tornerà anche a Genova

Noi domani, domani riporteremo quelle navi qua
Noi ti canteremo questa novità
Vedrai
Che tornerà il mattino
Tornerà anche a Genova

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