Il giorno arriverà che temo, ma che attendo, In cui, già fatta grande, tu ci lascerai. Il giorno arriverà che con un passo stanco E con tua madre a fianco a casa rientrerò, E casa sembrerà un posto solitario Quando vi arriverò e tu non ci sarai. Tu non sospetterai quello che proverò Negli occhi non avrai che la felicità. Avrò una smorfia che tu non comprenderai, Ti sembrerà un sorriso e non lo sarà In silenzio ti avrò al braccio fieramente E ti accompagnerò pensando a chissà cosa Nella tranquillità raccolta di una chiesa Per darti all'uomo che avrai scelto per te E che dividerà dal tuo il nostro nome Per darti un altro nome che io non so qual'è.
Il giorno arriverà in cui, che potrò dire? Io ti vedrò seguire la via che sceglierai, Il giorno arriverà col tempo, piano piano Dell'alba in cui lontano di qui ti sveglierai. Tua madre, come me, vivrà giornate in cui Da un certo freddo il fuoco non la difenderà. E lui che nulla sa delle nostre ansietà E che ti coglierà così come sarai, Verrà a portarci via quel che temo di più: Il passato e la gioia conosciuti con te. Quell'estraneo di cui non so niente, Però odio già, ma poiché potrà farti felice, Non accoglierò mai con aria inquisitrice, Ma a lui con la tua mano il mio cuore offrirò. E questo lo farò perché ti voglio bene E tu gli vorrai bene il giorno in cui verrà.
Compositores: Charles Aznaourian (SUISA), Ettore Carrera (Nomen) (SIAE), Giorgio Calabrese (Screwball) (SIAE)Editor: Raoul Breton Editions Sa (SACEM)ECAD verificado obra #38725228 em 08/Abr/2024 com dados da UBEM