[Rit] Tutti tali e quali uguali a sempre Niente che ti basti veramente Quando pensi pensi lentamente Quello che ti serve non ci serve Accannace Il tempo ormai è limite Accannace Qui restano le briciole Accannace Ma lasciami decidere Accannace
[Masito] Ogni persona è un mondo Il mio collassa so quasi sul fondo Mi sta mettendo alle corde ma non rispondo Non me ne accorgo nemmeno di cosa ho intorno E se penso il passato è un'ondata senza ritorno In sto giorno tutti contenti del proprio regalo Sputano sangue per mangiare del vile denaro Vivendo in fretta consumandosi invano Cercando forse un motivo per capire davvero chi siamo Uso il mio rap per riflettere e flettere il tempo Consolazione del fatto che penso diverso Cercando un senso dentro quello che sento Guardando oltre la gente, la mia mente non cerca consenso Eppure tu sei uguale alla massa Sei nella farsa Sei come una giostra che cambia la faccia Consumatore senza più interessi in tasca Senz'altro da dire o da fare qui non ti passa.
Rit.
[Danno] Lo sai che io non sono amico di Maria E tengo fuori a forza venditori porta a porta dalla vita mia La mia domenica non è mai buona E non rispondo non partecipo non passo la parola Tutta sta simpatia sta cominciando a damme al cazzo Vuoi vendermi qualcosa? Accanna coi sorrisi e dimmi il prezzo Dimmi quanto costa un pò di spazio Dove posso respirare e dopo levati di mezzo Nessuno prende il posto mio Sono in guerra contro tutto il mondo E pago ogni centesimo del conto ma decido io E non tratto E metto un punto di domanda sopra ogni mio ritratto Fuori dalla cerchia dei buffoni Lontano dalle tue opinioni le tue ragioni In questa terra piena di vetrine come di prigioni Non basta manco una nazione di milioni per tenerci buoni.