Qualche anno fa a timbuctou o a bogotà Ho fatto un sogno, un miraggio – chi lo sa? Più ci penso e più sento che Un giorno sì, sì, un giorno Questo si vedrà, si toccherà.
Sognavo che dal nord al sud, Dalla tasmania al west, russi e cinesi, Libanesi e sioux, Brasiliani, bulgari e bantù ballavano, Si ballava... questo rock’n’roll dell’unità.
Come un film alla moviola Il mondo ritornava sui passi suoi. Come un film alla moviola Il mondo ripartiva verso l’unità.
Vedevo le barche alla deriva, Riprendere la vela e giungere alla riva. Vedevo (vedevo) i nostri orologi Recuperare il tempo perduto fino ad oggi. Vedevo (vedevo) tutta la natura Più limpida, più pura Fare da scenario all’umanità.
Sognavo che...
Come un film alla moviola...
Vedevo...
Unità: il mondo è un caos se non ci sei! Unità: il mondo è un eden se tu ci sei!
Io credo che Questo non è soltanto un sogno mio, C’è in ogni uomo, nel suo dna E tutto il mondo ha preso già l’avvio, Cammina, sì, Sì cammina... ed arriverà Sì cammina... ed arriverà All’unità, all’unità.