Benvenuto raggio di sole, a questa terra di terra e sassi a questi laghi bianchi come la neve, sotto i tuoi passi stanchi a questo amore a questa distrazione, a questo carnevale dove nessuno ti vuole bene, dove nessuno ti vuole male. A questa musica che non ha orecchi, a questi libri senza parole benvenuto raggio di sole, avrai matite per giocare e un bicchiere per bere forte, e un bicchiere per bere piano un sorriso per difenderti e un passaporto per andare via lontano Benvenuto a questa finestra, a questo cielo sereno a tutti i clackson della mattina, a questo mondo già troppo pieno a questa strana ferrovia, unica al mondo per dove può andare ti porta dove porta il vento, ti porta dove scegli di ritornare A questa luna tranquilla, che si siede dolcemente in mezzo al mare c'è qualche nuvola ma non fa niente perché lontano passa una nave, tutte le luci sono accese benvenuto figlio di nessuno, benvenuto in questo paese.
Compositor: Francesco de Gregori ECAD: Obra #25847047