Vivono di vera luce come stelle, come angeli in preghiera, sono le giovani sentinelle di questa lunga sera. Hanno lo sguardo feroce e innocente, l'aria dura dei criminali, vivono in questo estremo Occidente, sogni marginali. Oppure chiusi dentro un'automobile, fanno buchi nella notte, fino a vederla passare e scoppiare nelle braccia rotte. Alcuni hanno una musica nella testa, ma non gli piacciono le parole, tutta la vita una musica in testa, in cerca d'autore.... E tutti hanno, tutti hanno, tutti hanno un cuore.
Il coprifuoco comincia ogni sera più presto e le misure sono eccezionali. Riconosciamo gli amici in un verbale d'arresto o dalle impronte digitali. Ma non lo scrivono nei libri di testo e non lo mettono sui giornali. Questo presente ogni giorno lo stesso, queste notizie tutte uguali. E poi li vedi prima ancora dell'alba, gente che viene da fuori. Scavano tra la terra e i rifiuti, per chissà quali tesori. Nella spazzatura del mondo, uomini senza nome, cercano un pezzo di specchio da vendere o un riflesso del sole. E tutti hanno, tutti hanno, tutti hanno un cuore.
Compositor: Francesco de Gregori (Gregori Francesco) ECAD: Obra #1532899