L'inferno è solamente Una questione temporale A un certo punto arriva punto e basta A un certo punto han chiuso L'ingresso principale E hanno detto avete perso il posto È vero il mio lavoro è sempre stato infame Ma l'ho chiamato sempre il mio lavoro E c'han spostato sempre un po' Più avanti la pensione
Ma quello adesso è l'ultimo pensiero Non ho che te Non ho che te Ti chiedo scusa se ti offro così poco Non ho che te Non ho che te Volevo darti tutto ciò che avrei dovuto Volevo darti tutto ciò che avrei voluto
L'inferno è solamente Una questione personale All'improvviso è il posto che frequenti In banca son gentili ma non mi danno niente La stessa gentilezza del serpente I giorni sono lunghi non vogliono finire Le luci sono quasi tutte spente Il sindacato chiede un'altra mobilitazione
Per quelli che ci sono ancora dentro Non ho che te Non ho che te Che cosa ho fatto per meritarmi tanto Non ho che te Non ho che te Ti chiedo scusa se non ti darò abbastanza Ti chiedo scusa se ti chiederò pazienza
E l'altro giorno ho visto il titolare Aveva gli occhi gonfi La giacca da stirare Mi ha visto si è girato stava male Aveva gli occhi vuoti La barba da rifare L'inferno è solamente una questione di calore Com'è che sento il gelo nelle ossa Che cosa te ne fai di uomo Che non ha un lavoro Di tutti quei vorrei però non posso Vedessi quanto buio sotto questo sole Ma è molto meglio se non vedi niente Vedessi dove arrivano I pensieri di qualcuno
Vedessi amore come fan spavento Non ho che te Non ho che te Ti chiedo scusa se ti offro così poco Non ho che te Non ho che te Volevo darti tutto ciò che avrei dovuto Non ho che te Non ho che te
Che cosa ho fatto per meritarmi tanto Non ho che te Non ho che te Ti chiedo scusa se non ti darò abbastanza Ti chiedo scusa se ti chiederò pazienza
Compositor: Luciano Ligabue (Ligabue) ECAD: Obra #12567322