Se tu potessi per un attimo, soltanto per un attimo, sentirti come me E se io potessi per quell’attimo, sempre lo stesso attimo, tornare lì da te Ascoltami…
Hai sempre avuto troppo traffico nel cuore Quando eravamo soli, sì da soli, io e te Ma io cercavo solo un angolo, un posto anche in bilico E sapevo che non c’è Ascoltami… Sono qui davanti a te
Bisognerebbe che accadesse un miracolo In questo tempo dove non ce n’è Oppure che mi trasformassi in angelo Per continuare a star vicino a te
Mi fa un po’ male vederti lì a quel tavolo Con uno anche simpatico Ma che ti porta via da me I vostri occhi che s’incontrano Le bocche che si parlano Di colpo si avvicinano Come piaceva a te Si confondono Qui davanti a me
Bisognerebbe che io fossi un asino Andarmi a mettere tra lui e te Oppure che mi trasformassi in diavolo Ma non potrei mai, mai far del male a te
Quindi hai ragione tu Perché buttarsi giù Troviamo un’altra come te Carina, bellina, cretina Ma cosa fai? Adesso dove vai? Con me, tu non ballavi mai
Ci sono tutte questa notte Le stelle ci son tutte Compresa quella che piaceva a te E questa musica cogliona Di uno che ama se perdona Non ho capito che cos’è « Yesterday» o «Lady Jane»?
Bisognerebbe che accadesse un miracolo O che sparisse quello lì con te Che ti girassi anche solo un attimo Tu che ti volti e che ritrovi me
Però ho visto che hai avuto come un brivido In quel momento sì che tu pensavi a me