Da sola chiusa in una stanza cammina l'anima su e giù hai perso la speranza e non parliamo più e ti vergogni a tirar fuori il tuo veleno anche con me ed ogni giorno muori e allora muoio con te. Come un teppista lo spavento ti assale e la fragilità la vivi come un fallimento chi ti proteggerà? I giorni andati e le occasioni i sogni persi per la via sul tuo diario delusioni abissi di malinconia. Il tuo dolore è senza voce sbagliato come il mio sei chiusa in una noce per la paura dei tuoi vuoti immensi... A cosa pensi senza di me a cosa pensi che cosa c'è? Vorrei che mi trattassi male che ti gettassi addosso a me con una furia di animale per liberarti di te e non vedere che ti arrendi che hai voglia di buttarti via e questo buio non l'accendi e non hai voce anima mia! Da sola con la tua ferita su quanti libri cercherai di stare al gioco della vita che non s'impara mai perché non prendi la mia voce il tuo dolore è come il mio vorrei spaccare questa noce e liberarti dai tuoi vuoti immensi... A cosa pensi senza di me a cosa pensi che cosa c'è? Vorrei saperlo anch'io a cosa pensi, a cosa amore mio