Guarda come marcia questo soldatino Con il casco in testa verso l’obiettivo Prenderà la mira dentro al suo mirino E farà fuoco non sapendo chi è il vero nemico
A loro! Nessuno lo saprà spiegare Da loro! Dovrebbero ricominciare Ai grandi che poi tanto grandi non sono Ma l’altra campana non vogliono sentire
Vorrei un mondo in cui non aver bisogno di proteggermi dal resto Dalle pallottole invisibili
Cercherai la guerra e nelle trincee Scoprirai lo scoppio delle bombe vere Dimenticherai presto le simulazioni E vedrai l’effetto della guerra sui civili Rivaluterai l'essere in un soldatino La tua divisa come quella di Arlecchino Naso di legno, cuore di stagno, sei un burattino Riciclo un passo che mi sembra calzi a pieno La tua libertà non vale un cazzo se la togli ad altri
Sono tutti lì in televisione Ma se cambi canale non li puoi vedere La metafora di quello che poi ti succede Quando ignori una cosa che non vuoi guardare Gli effetti di una coltivata devianza Violenza per molti diventa una manna Separa la luce da ciò che ti inganna In quello passiamo cercare risposta
Vorrei un mondo in cui non aver bisogno di proteggermi dal resto Dalle pallottole invisibili