Corre verso il terminale il treno nella notte due stelle solitarie indicano rotte binarie e i cavalli mordono il freno Ho conosciuto il tempo delle viole da sul ciliegio i fiori sono caduti sui falsi amori di un'infanzia trascorsa al sole Un vento caldo ha spazzato la valle nell'estate che una donna con più nomi di Madonna ha percorso poi volgendomi le spalle Gli eventi preannunciati dai profeti reclinano la testa e il giorno della festa rimane dentro agli occhi dei poeti Ma ancora nella notte una candela e ancora il navigante vuol partire perchè chi spera è l'ultimo a morire e il sole già si sfuma nella vela Gli eroi che nelle storie dei miei avi parlavano ad un cuore di un bimbo sognatore hanno affogato coi pirati le loro navi Tutte le sfumature dei contorni hanno segnato il viso e un morbido sorriso è diventato il ghigno dei miei giorni Ma ancora nella notte una candela e ancora il navigante vuol partire perchè chi spera è l'ultimo a morire e il sole già si sfuma nella vela.