Studia, lavora e poi muori Fai come i tuoi genitori Cammina con le tue gambe E ricordati i tuoi valori
Rispetta sempre le guardie Rispetta sempre i più grandi Se hai qualche problema, prega
Se non hai il coraggio, piangi Trova il gruppetto che fa per te E se manifesti e non sai il perché Non farti domande o risulterai impreparato
Parla di tutto, ma mai di te Parla con tutti, ma mai con loro Trovano tutti una scusa Ma nessuno trova un lavoro
È una storia di puttane e di televisione E finché siamo in Italia è una storia d'amore È una storia delicata, ma se paghi te ne parlo Ma se paghi
Al padre di Alessandra manca suo padre Che indubbiamente ha fatto la storia Ma fatti due domande se per un uomo così grande Non c'è il giorno della memoria
Ale, Ale, Ale Ale, Ale, Ale Ale, Ale, Ale Ale, non c'è il giorno della memoria
Ehi, ehi Non parlo con i poliziotti È che hanno arrestato mio padre Ma cazzo, dai, fatti due conti Di cosa dobbiamo parlare?
Non fingerti povero che sei borghese Non fingerti vero che poi sei finto Questi ci vogliono onesti e zitti Dimmi poi come pago l'affitto
Incazzati solo per la partita Vestiti bene, comprati l'oro Condanna la mafia se uccide qualcuno Ringraziala quando ti dà un lavoro
Odia il diverso perché è diverso Chiuditi in casa perché hai paura Guarda Le Iene e poi Studio Aperto Impara a vivere con la censura
È una storia di puttane e di televisione E finché siamo in Italia è una storia d'amore È una storia delicata, ma se paghi te ne parlo Ma se paghi
Al padre di Alessandra manca suo padre Che indubbiamente ha fatto la storia Ma fatti due domande se per un uomo così grande Non c'è il giorno della memoria
Ale, Ale, Alee Ale, Ale, Alee Ale, Ale, Alee Ale, non c'è il giorno della memoria