Quando io dentro di te aprirò una porta di nostalgia, quando tu spaccando il cielo dirai: "lascio tutto, voglio andarmene via", metterò all'incanto i nostri momenti, pregherò che il cielo possa aiutarti, so che sai teneramente sbagliarti.
Piano, piano, dolcemente scenderemo a luci spente dentro di noi, saliremo ancora insieme sopra i monti e le colline in alto, lassù; e ci esploderà nel cuore tutto quello che di amore c'è verso il futuro ancora io e te.
Quando tu sopra di me sembrerai una stella fredda o chissà, quando io dentro di te sentirò l'amore che se ne va, troverò una luna da queste parti, salverò la prima voglia di averti, tornerò nel tempo e ti cercherò, ti cercherò.
Piano, come foglie lente scenderemo in un dolore dentro di noi poi risaliremo insieme, senza orgoglio né paure in alto lassù; e ci esploderà nel cuore tutto quello che di amore c'è verso il futuro ancora io e te.
E intrecciando queste mani prenderemo il vento che già sai, stretti nel tempo finalmente noi: sulle infinite vie del cuore, ormai.