Un letto diverso, una stanza bianca, ho un po' mal di testa, non ricordo più; non so dove sono o meglio non voglio, fa niente. Là sopra una foto ci son due persone, un uomo, una donna non ci sono io; qualcosa si muove, si sente cantare ho un certo imbarazzo, non so cosa fare. Si può esser felici forse anche con poco, due occhi di donna che guardano qui mi sento un po' strano, mi guardo allo specchio, il sole è già alto mi sento felice con lei.
Poche parole lei, una stanza bianca mi trovo bene qui; lei, poche parole lei una stanza bianca mi trovo bene qui.
Sul tavolo grande c'è già del caffè, non ho mal di testa ho bisogno di lei. C'è aria di nuovo, c'è aria di festa qui intorno. Lei era diversa, io l'ho vista bene non so se era buio e se forse pioveva; diversa dagli altri, diversa da tutto non so che le ho detto e se ho detto qualcosa. Lei qui, qui vicina io bevo il caffè ormai le parole non servono più con poche promesse che credo sincere, con poche promesse, ma forse più vere con lei.
Poche parole lei una stanza bianca mi trovo bene qui; lei , poche parole lei una stanza bianca mi trovo bene qui.
Poche parole lei una stanza bianca mi trovo bene qui; poche parole lei una stanza bianca mi trovo bene qui; poche parole lei una stanza bianca mi trovo bene qui.