Creo tra le braccia di morfeo longevità E costanza le forze con cui mi alleo Che sia un duo un trio o solo ieu non si discute flusso senza rughe come un neo sulla tua cute Cure in contagoccie di indole randagio Orme senza ombre scommesse sopra un pregio Ma la vita si moltiplica incurante di ogni habitat sosta area desertica o calotta polare antartica Ne il pensiero più assiduo ne il gesto più innocuo Ne l'eterno riposo ne il rancore più tetro sono giù con chi sta male e non lo fa vedere Nei confronti di chi sta peggio e non vuole compassione Tiene uniti i più accaniti nuove radici vecchi amici Insomma cosa ne dici cosa ne pensi i miei beat restano densi linee spesse succulente Visualizza il desiderio di una stella cadente Amnistia a condanne in uno sfondo profondo come la fossa delle marianne Nei cieli più bassi Tra regaz e scazzi La conosci la prassi Percui è sicuro che passi il giro ti basta la metà del fumo passivo per andare in panne ibnvane le tue smadonne sei caduto in un tunnel che è ovunque per sempre nella tua carne (ritornello strumentale) Ciò che è scritto accade la giustizia a volte ha un corso Nello scorso episodio era solo una corsa al podio Invidia gelosia e odio brutte mosse un paio Che non hanno minimamente scalfito il mio infoio Tornato come se non fossi mai partito evoluto Già sulla prossima pronto per l'ennesima origine da vertigine a voragine a propagine Di un sisma siamo le scosse luci scisse da un prisma che come botta in altitudine raggiungono tau e sigma Shezan melodico ritmo sono la lingua di un continente come un istmo Scusa il lapsus c'è un homos erectus in predea a un raptus chiuso in un circus trova la vita ne l deserto come un cactus, e cosi i tuoi spliff sono kiff kiff ai tuoi riff Troppo kitch o chic bango direbbe mefish Riassunto in protesi stimoli diuresi siamo in antitesi visibile Atei ai tuoi idoli atomi inscindibili a nocioli in fusione premendo un bottone come bimbi della produzione Rollati sui tom senza bon ton il giusto quan per ogni snap in ogni song Concepita nei cantieri shezan garden's abitudini fonti inesauribili con caratteri impossibili (ritornello strumentale) Gli occhi sono lo specchio dell'anima la tua lingua a sciabola curverà in traiettoria boomerang In una scooby domenica Tenero virgulto tieniti il tuo culto pezzi d'asporto onda d'urto che è un furto chiama un autospurgo Arcano spiegato il mio culo resta pagato e per le prossime son già autofinanziato Miei cari babbi qui non ci sono nababbi spilla poca pilla se fai musica per hobby Io non soffro quando offro ci godo e sulle piste nere della vita cerco di buttarmi a uovo Lavoro doppio con ino scopo vengo al sodo l'hip hop mi da emozioni forti che quasi mi commuovo S'inala troppa anima in quest'aria strana è per quello che con noi sei fottuto se semini zizzania Questo sistema è fatto per testarti competizzarti Abbiamo scelto vogliamo entrarci bona inchiodarci