Se ho paura a sentire il silenzio se non riesco a raschiare il ricordo quella voce scura dentro me è una porta chiusa dentro me quella porta è un dolore lontano che nessuno doveva vedere quando quelle mani su di me quella bocca scura su di me se ho paura a sentire il silenzio se non riesco a tagliare il ricordo quella voce scura dentro me è una porta chiusa dentro me quella porta è un dolore bambino che nessuno voleva ascoltare forse non capivo quello che non osavo chiedere il perchè è di nuovo qua so cosa farà quelle mani su di me fiato sporco su di me dice è come un gioco dice che è per poco che non fa così male e non si può scappare che non si può scappare qui non si può scappare canenero ritorna nel sonno devo urlare per prendere fiato quelle mani scure su di me quella bocca sporca su di me quante volte gridando nel sonno per strapparmi di dosso il ricordo quella porta chiusa intorno a me quella voce è chiusa dentro me canenero ritorna nel sonno devo urlare per prendere fiato quelle mani ancora su di me quella bocca sporca su di me quante volte ho gridato nel sonno per sentirmi di nuovo al sicuro quella porta chiusa intorno a me quella voce scura dentro me se ho paura a sentire il silenzio se non riesco a raschiare il ricordo quella porta chiusa intorno a me è una porta chiusa e dentro me quella porta è un dolore bambino che nessuno voleva vedere mentre non capivo quello che non osavo chiedere il perchè dice è come un gioco dice che è per poco non posso raccontare e non si può scappare qui non si può scappare canenero ritorna nel sonno devo urlare per prendere fiato quelle mani scure su di me quella bocca sporca su di me quante volte gridando nel sonno per strapparmi di dosso il ricordo quella porta chiusa intorno a me quella voce chiusa dentro me canenero ritorna nel sonno devo urlare per prendere fiato quelle mani ancora su di me quella bocca sporca su di me quante volte ho gridato nel sonno per sentirmi di nuovo al sicuro quella porta chiusa intorno a me quella voce scura dentro me canenero ritorna nel sonno devo urlare per prendere fiato quelle mani scure su di me quella bocca sporca su di me quante volte gridando nel sonno per strapparmi di dosso il ricordo quella porta chiusa intorno a me quella voce chiusa dentro me
Compositores: Massimiliano Casacci, Samuel Umberto Romano, Davide Dileo, Enrico Matta ECAD: Obra #2629766