Chiedo scusa ad ogni assente Ma di voi non mi interessa più Da quando la marea cancellò I miei disegni su uno scoglio
Di fronte al mio mare Quando ero bambino Di fronte ad una lacrima Quando non mi capivo
E non sono ferite È uno squarcio di luna che ride Di questo compleanno in febbraio Di quello che poi già sapevo
Sto contando carezze fallite Che si chiudano grandi ferite E lo chiedo ogni giorno a Dio Di mostrarmi Anche solo una storia piccolissima Quindi chiudo gli occhi e allora vedo I capitoli di un libro antico E non so più chi sono, non le so le parole Ma tu mi insegni a contare davvero E a parlare da zero
Io non avevo ancora imparato a correre alla tua età Ma quando il mio di papà mi guardava orgoglioso Sorridevo come fai tu con me
Sto contando carezze fallite Che si chiudano grandi ferite E lo chiedo ogni giorno a Dio Di mostrarmi Anche solo una storia piccolissima Quindi chiudo gli occhi e allora vedo I capitoli di un libro antico E non so più chi sono, non le so le parole Ma tu mi insegni a contare davvero E a parlare
Come se tutte le paure Si vedessero per festeggiare La mia agonia più ardita Che morivo ma qui non si muore Finché non è finita
Sto contando carezze fallite Che si chiudano grandi ferite E lo chiedo ogni giorno a Dio Di mostrarmi Anche solo una storia piccolissima Quindi chiudo gli occhi e allora vedo I capitoli di un libro antico E non so più chi sono, non le so le parole Ma tu mi insegni a contare davvero E a parlare da zero
Compositor: Tiziano Ferro (Fericosei) (SIAE)Editores: Pandar Italia Srl (SIAE), Settima Casa Editrice Musicale (SIAE)ECAD verificado obra #38367445 em 18/Abr/2024 com dados da UBEM